Poliedros Management Consulting Research: il valore del feedback

In un mercato globalizzato e altamente iperconnesso, le aziende sono sempre più consapevoli dell’importanza di avere partner fidati che li supportino nell’evoluzione del loro business.

Tali partner – a loro volta – sanno di dover garantire elevati standard di qualità, che includono anche il costante confronto con i clienti per verificarne i livelli di soddisfazione e fiducia nei propri servizi. Ciò innesca un circolo virtuoso di feedback e miglioramento reciproco, consentendo di individuare tanto le “aree deboli” da rafforzare quanto i punti di forza da mettere a sistema.

Storia e obiettivi del Management Consulting

A partire dalla metà del Novecento, istituzioni e imprese hanno affrontato enormi cambiamenti abilitati dallo sviluppo tecnologico e dalla progressiva integrazione tra mercati nazionali. In tale quadro si è presto palesata la necessità di attori competenti che potessero facilitare – e spesso anticipare – questi processi di cambiamento, attività poi evolutasi nel moderno Consulting Management.

Già alla fine degli anni sessanta ne esistono alcune definizioni, tra cui spicca quella proposta dall’Association of Consulting Management Engineers (ACME) che lo definisce “professional service performed by specially trained and experienced persons in helping managers identify and solve managerial and operating problems […] improving the managerial, operating, and economic performance”. Una definizione analoga a quella dell’International Labour Organization (ILO) in una guida alla professione datata 1976, che nell’edizione aggiornata del 2002 si arricchirà di maggiori dettagli in merito ai suoi scopi: “improve organizational performance, learn from the experience of other managers and organizations, and seize new business opportunities”.

Alla luce di queste definizioni Management Consultant è pertanto chiunque lavori per attivare o facilitare processi operativi, migliorativi e di risoluzione dei problemi all’interno di un’organizzazione.

Mezzo secolo dopo i servizi di consulenza annoverano fra i propri utenti Governi, personalità politiche e realtà aziendali di ogni forma e dimensione, dall’associazione alla piccola o grande impresa: a riprova di come resti forte l’esigenza di figure esperte in pianificazione, gestione e ottimizzazione dei differenti flussi di lavoro alla base di ogni attività, che anche nei contesti più complessi sappiano avvicinare le persone ai loro obiettivi per aiutarle a vincere le naturali resistenze al cambiamento, in un’ottica di crescita continua.

Oltre a rappresentare un mercato professionale dal valore globale stimato oltre i 160 miliardi di dollari, nel panorama attuale il Management Consulting rappresenta anche una risorsa fondamentale per accompagnare le aziende lungo la strada, non priva di ostacoli, della trasformazione digitale.

È questo uno degli obiettivi con cui Poliedros Consulting boutique consulting firm che applica a ciascun cliente un approccio personalizzato per agevolarne i processi organizzativi e manageriali, nel 2022 ha realizzato una ricerca rivolta a decine di imprese destinatarie dei suoi servizi.

I settori investigati

Le macro-aree oggetto della survey hanno riguardato:

  1. Positioning & Perception
  2. Culture & Brand Values/Behaviours.

Riguardo alla prima area è stata rilevata l’opinione dei clienti sull’immagine percepita e il gradimento dei servizi Poliedros Consulting in base a un ampio spettro di caratterizzazioni (es. tradizionale/innovativo, noioso/stimolante) genericamente positive o negative; mentre la seconda parte dell’indagine ha preso in esame una serie di item prettamente aziendali quali flessibilità, rapporti con la stampa o customer care.

In entrambi i settori, a risultare vincenti sono soprattutto il valore sia umano sia professionale dei consulenti – esperti multi-competenze di livello internazionale – e la centralità riconosciuta all’ascolto del cliente nella definizione delle priorità aziendali, che si traduce in un approccio personalizzato e specificamente mirato agli obiettivi di volta in volta perseguiti. Caratteristiche che permettono di essere percepiti non come meri “risolutori di problemi” ma come veri e propri partner insieme a cui ciascuna impresa possa co-progettare, nonché costantemente attualizzare, strategie definite in base alle proprie esigenze e sempre rispondenti alle mutevoli richieste del mercato.

Spunti propositivi emersi dall’analisi dei risultati

Dalla ricerca emergono quindi un feedback estremamente positivo e taluni rilievi critici che, se da un lato confermano il valore centrale delle competenze e dell’affidabilità che ne consegue, dall’altro evidenziano la necessità che ad esse si accompagni un’attività di comunicazione accorta e mirata, capace di coinvolgere i clienti nella promozione del brand.

La visibilità, infatti, è fondamentale: oltre a migliorare costantemente la qualità dei servizi, oggi si deve saper efficacemente rappresentare e condividere la propria visione per costruire un’identità forte e mantenere un ruolo da protagonisti su uno scenario globale in costante trasformazione.

Tra le esigenze riscontrate spicca altresì la capacità di cogliere le opportunità poste dall’evoluzione tecnologica e sociale – come la sfida nel campo Diversity, Equity & Inclusion oppure quella relativa alla Execution Capability cioè la capacità di mettere a terra decisioni operative, a cui i clienti mostrano di prestare crescente attenzione – così da poterli accompagnare nel futuro reinventandosi costantemente insieme a loro e facendo del Management Consulting un’autentica leva di innovazione.

A cura di Irene Mazzocca

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