
Come sopravvivere alla temuta apocalisse delle skill
Che si tratti di skill gap, carenza di competenze, reskilling o upskilling, una cosa è certa: è difficile ignorare la crescente ansia legata alla rilevanza sempre maggiore delle competenze, o skill, e all’estremo senso di urgenza per crearle il più velocemente possibile. Al giorno d’oggi, i dipendenti si chiedono come continuare a essere competitivi in…

Cercare lavoro dopo i 50 anni: consigli e spunti vitali
Cercare un nuovo lavoro è sempre un’impresa, ma farlo dopo i 50 può sembrare quasi una missione impossibile. Per farlo positivamente gli stereotipi da superare sono molti. “Ci sono tanti giovani disposti a lavorare per uno stipendio più basso di un cinquantenne già formato.” “In un mondo sempre più digitale, chi abbia superato i 50…

Un leader “cerniera” valorizza i “gruppi di lavoro” verso il successo organizzativo
“Nessun uomo sarà mai un grande leader se vuole fare tutto da solo, o prendersi tutto il merito per averlo fatto.” Andrew Carnegie – 1835/1919 La forza del gruppo e nella interdipendenza Sia l’efficacia dell’operato degli individui che compongono un gruppo che quella dell’intero aggregato costituiscono dimensioni che si influenzano reciprocamente; ne discende che nessun gruppo può sostituire l’impegno individuale e viceversa dal…

Passare da B2C e B2B a E2H (l’ecosistema verso l’umanità)
L’ecologia entra nelle aziende non solo come aspetto imprescindibile per le politiche di sostenibilità, ma anche perché può diventare un modello vero e proprio di intendere l’economia del prossimo futuro. Vediamo di cosa si tratta. L’ ecosistema, come noto, è l’unità funzionale fondamentale in ecologia, cioè l’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi…

Il rischio della istituzionalizzazione del Moral Hazard
In Italia abbiamo il caso Eurovita, in Svizzera il Credit Suisse, in America la ormai purtroppo celebre Silicon Bank. Per adesso! In tutti i casi, a fronte di mala gestione più o meno diversa, il mercato e le istituzioni si sono poste il problema se intervenire per salvare le aziende interessate al default oppure lasciar…

Benessere sul lavoro: creare un ambiente di lavoro positivo utilizzando la teoria di Herzberg
Il benessere sul lavoro continua ad assumere una grande importanza per i lavoratori e i datori di lavoro di tutti i paesi europei. Mentre ci sono differenti definizioni su cosa presuppone il benessere lavorativo, nell’Unione Europea, un utile definizione riconosce che il benessere è un “concetto complessivo che caratterizza la qualità delle vite lavorative, tra…

Cybervetting: la selezione dei candidati e il ricorso alle informazioni sui social
Recenti sondaggi mostrano che nel nostro Paese gli utenti LinkedIn, cioè la piattaforma professionale che abilita le connessioni tra individui in ambito business e rappresenta un importante strumento di social media marketing, sono oltre 18 milioni su una popolazione attiva di circa 38 milioni. Il che significa che oltre il 47% della forza lavoro avrebbe…

Riunione: rito e strumento per le imprese
Riunioni e clima organizzativo: un tema sottovalutato Lo scopo di questo articolo è dimostrare che la qualità delle riunioni correla con il clima e con altre variabili, fino ad arrivare alla reputazione di un’organizzazione. In altri termini, riunioni pianificate e gestite male peggiorano la performance organizzativa e possono ridurre l’appetibilità di un ambiente lavorativo. I…

Una possibile via per contrastare il burnout
Il generale cinese Sun Tzu nel suo manuale “L’arte della guerra” sostiene che “se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura”. Da qui la scelta di mantenere alta la guardia verso l’infido fenomeno del burnout nella consapevolezza che sapendone di più si possa prevenirlo e batterlo Il male-essere nel lavoro genera…

Le piattaforme per il lavoro digitale sono lo strumento per costruire un lavoro sostenibile a prova di futuro
Nel 2022 la disoccupazione in Italia è ai minimi storici e il numero degli occupati e l’export non è mai stato così alto. Allo stesso tempo però l’88% dei nuovi assunti sono stati uomini, solo il 10% delle aziende pratica lo SW[1], più del 22% della forza lavoro è indipendente[2]. Scarseggiano le grandi imprese e…